martedì 3 giugno 2025

Ghemme e Gattinara Torraccia del Piantavigna, la dialettica enologica dell’Alto Piemonte

Ghemme e Gattinara Torraccia del Piantavigna, la dialettica enologica dell’Alto Piemonte

 L’azienda ha sede a Ghemme, nel cuore dell’Alto Piemonte, ai piedi del Monte Rosa. Con 40 ettari coltivati a vitigni autoctoni come nebbiolo, nespolina e varietà a bacca bianca secondo il Disciplinare di Produzione. Torraccia del Piantavigna segue internamente tutte le fasi della vinificazione, dell’affinamento e dell’imbottigliamento. Ne nascono vini rossi, bianchi e rosati, tra cui spiccano le denominazioni Ghemme e Gattinara DOCG. Ne parlo qui

martedì 22 aprile 2025

Proposte veg e vegan di ispirazione asiatica al Bluesquare – Contemporary Inn

Veg, Vegan , ma anche qualche piatto di pesce

 Proposte veg e vegan al Bluesquare. Di recente apertura, Bluesquare si trova in via Tortona in una location spaziosa con ampio dehors. All’ingresso si è accolti dal lungo bancone del cocktail bar, irrinunciabile nei locali che si definiscono contemporanei, ossia attuali, che hanno il pregio di disporre di una cocktail list abbinabile al food. Definire questo posto un ristorante è corretto, ma un po’ riduttivo. Lo spiego qui.

giovedì 17 aprile 2025

Cinque calici di bollicine per festeggiare Pasqua

Conviviali bollicine pasquali

 Cinque spumanti per inaugurare il pranzo di Pasqua nel modo migliore. Non solo un semplice aperitivo: queste bollicine possono accompagnare con eleganza le portate del menu, sia a base di pesce e verdure, sia con carni delicate, tipiche della stagione primaverile. Ne parlo qui

martedì 15 aprile 2025

Sei vini fermi da stappare per festeggiare Pasqua

Vini per Pasqua

 La Pasqua è la festa della primavera, della rinascita e della gioia condivisa. È l’occasione perfetta per riunirsi con parenti e amici attorno a una tavola imbandita, celebrando la stagione con sapori freschi e conviviali. Per accompagnare il pranzo pasquale, abbiamo selezionato sei vini che si sposano alla perfezione con i piatti tradizionali; ne  parlo qui.

venerdì 14 marzo 2025

Simply the Best 2025: le 10 etichette da noi selezionate


 

Simply the Best 2025, ha visto le etichette italiane che hanno collezionato i migliori punteggi delle guide enologiche più prestigiose e quelle vincitrici di WOW! The Italian Wine Competition proposte in un grande, unico banco di assaggio. Ne abbiamo selezionate 10 delle oltre cento presenti, per la loro forte caratterizzazione. La selezione qui

sabato 8 marzo 2025

14 vini dolci per rendere omaggio alla donna


Vini scelti per rendere omaggio alla donna e, quindi, di loro gradimento. Proviamo ad andare controcorrente; cioè, consigliarli agli uomini che degustando questi vini che emanano profumi inebrianti, riflettendo potrebbero pensare a quelli che caratterizzano le donne della propria vita, alle amiche più care, alle compagne di scuola e di giochi. Poi la dolcezza di questi vini che avvolge la bocca potrebbe invogliare ad avere la stessa dolcezza con l’altra metà della gente.
Ogni volta che si degusta un vino dolce, passito, da dessert, ogni uomo dovrebbe meditare sui propri atteggiamenti con le donne che incontra e, quindi, prima di un eventuale atteggiamento scortese, di meditare – ecco che ritorna il vino da meditazione – su quello che vorrebbe fare e che, invece, non dovrebbe fare.
Chissà se un calice di vino da meditazione potrebbe essere una bella idea per capire che essere gentile, cortese, educato, non costa niente e, spesso, potrebbe anche dare dei vantaggi.
Quindi? I vini dolci sono sempre ritenuti adatti per le donne ma, nello stesso tempo, potrebbero essere ottimi per fare riflettere gli uomini sull’importanza della buona educazione.
Se è così, potremmo dire “viva i vini da meditazione”. Qui la selezione di vini di Michele Pizzillo.
 

venerdì 7 marzo 2025

Il sushi, tra tradizione e innovazione: l’Italia debutta al World Sushi Cup 2025


 Il sushi a oltre quarant’anni della sua comparsa in Italia, è una preparazione ormai saldamente radicata nella gastronomia del nostro paese, trovando spazio nei ristoranti e nell’immaginario culinario nazionale. Il successo del sushi ha spinto anche chef italiani a interpretarne l’essenza, attirando l’attenzione della scena internazionale.

In Giappone c’è molta attenzione per i cuochi non giapponesi che si misurano nella preparazione del sushi tant’è che dal 2014 ogni anno si rinnovano le edizioni di Word Sushi Cup, campionato mondale per scegliere il miglior sushiman del mondo non giapponese e vari paesi hanno aderito inviando un proprio rappresentante. Quest’anno, il 2025, rappresenta una data storica per l’Italia in quanto parteciperà per la prima volta al prestigioso evento.

Ne parlo qui